Film e ricorrenza della settimana

Tra le ricorrenze della settimana vi è la proclamazione di indipendenza di una nazione: l’Algeria, che festeggia l’anniversario dell’indipendenza il 5 luglio.
Nelle colonie francesi il vento dell’indipendenza inizia a soffiare nel 1946 con la guerra d’Indocina, terminata nel ’54; in questo stesso anno il Fronte di Liberazione Nazionale (FLN) inizia la guerra d’indipendenza in Algeria, colonia francese dal 1830, che si concluderà nel 1962 con l’indipendenza.
Un esercizio interessante che si dovrebbe fare a scuola sarebbe studiare il colonialismo anche e soprattutto dal punto di vista di chi è colonizzato; significherebbe capire che egalitè e fraternitè vale solo quando siamo in Francia, che il mito di “Italiani buona gente” ce lo siamo costruito per salvare le nostre coscienze, e aiuterebbe a capire meglio questioni ancora gravemente aperte come la questione Palestinese.
Un film che sposa che questo punto di vista è “La battaglia d’Algeri” di Gillo Pontecorvo, film vincitore di un Leone d’oro e inserito nella lista dei 100 film italiani da salvare. Il film è una ricostruzione fedele dei fatti storici avvenuti, in particolare si ispira al momento in cui l’FLN decide di spostare la battaglia nelle città per attirare l’attenzione internazionale. Siamo nel ’56, quando Algeri viene scossa da una serie di attentati: la La_battaglia_di_Algerireazione francese non si fa attendere, recintando la casbah e perquisendo chiunque vi entri o esca ed inviando una squadra di paracadutisti per sedare la rivolta, squadra comandata dal colonnello Mathieu veterano della guerra d’Indocina.

Alger_algiers_casbah_1900Pontecorvo ci porta tra gli intricatissimi vicoli della casbah in una guerra combattuta da tutti, uomini donne e bambini, con tutti i mezzi (rudimentali) a disposizione, realizzando un’opera di testimonianza storica, un film imperdibile. Nel film si fa riferimento alle tecniche di tortura utilizzate negli interrogatori e agli attentati da parte dell’OAS (Organisation de l’armée secrète), un’organizzazione clandestina francese contraria all’indipendenza dell’Algeria. Vengono arrestati progressivamente tutti i capi dell’FLN e l’episodio della battaglia d’Algeri termina in favore dei francesi. Nel ’60 però la rivolta riprende per spontanea insurrezione popolare e dopo altri due anni di guerra verrà proclamata l’indipendenza il 3 luglio 1962, anche se l’FLN sceglierà come data ufficiale della ricorrenza il 5 luglio.